Respiro

Quando la musica partì, e per tutto il tempo che durò, tutto si fermò. Le foglie non caddero dai rami, gli uccelli si posarono, le armi tacquero, la fame allentò i suoi morsi, l’acqua tornò limpida.E le menti, anche le più travagliate, ritrovarono un poco di serenità.

Promises

E in quel momento tutto le fu chiaro: voleva una vita bella

Osaka sunset

Ormai è sera.Ascolta il rumoredella Grande Città fino a farlo diventarevento che sfiora i ciliegi

Changes

Con un filo di vocemi dici che non è troppo tardi per diventare ciò che avrei potuto essere. Ciò che non cambia non si evolve mai. Non è così?

Jungle

E balleremo sopra ai jet che volano troppo bassi, allo spudorato stillicidio della pubblicità, sopra alle opinioni urlate di quelli che sanno tutto, ai feroci clacson delle lamiere fumanti, agli incubi che non svaniscono nemmeno al sorgere del sole

La scelta

Ho lasciato molte volte che la vita scegliesse per me. Vorrei ancora capire se è stata la mia fortuna o la mia maledizione.

Mare lunare

Nel mare dove il vento non soffia mai, sono i miei dubbi, le mie paure e le mie poche certezze che ne increspano la superficie.

Recuerdo

Ti ricordi il sole in Argentina? La spiaggia vuota il cielo acquamarina.E quando mi hai guardato e non hai detto niente, mi hai dato una carezza e un bacio sulla fronte.Io non me lo dimentico quel bacio sulla fronte

Sempre

Si guardarono reciprocamente. Non dissero nulla. Sapevano bene cosa fosse successo.

Central Park – 6 a.m.

La sveglia nella camera al 56° piano suona.Jennifer lentamente si sveglia e si alza, confortata da un buon caffè.Si veste, allaccia le scarpe, pronta per il footing nel parco sotto casa.Nello stesso parco Mike, svegliato dai primi rumori della città, raccoglie il sacco con le sue cose, ripiega il suo cartone, si alza e se […]